Taglio dei pini, Di Paolo presenta un ordine del giorno sugli alberi monumentali
Inevitabile l'abbattimento delle piante in piazzale Marconi per motivi di sicurezza, ma il consigliere invita il consiglio a tutelare il patrimonio arboreo della città per evitare tagli indiscriminati per far posto a cantieri
C’era da aspettarsi che il taglio di due pini in piazzale Marconi, seppure pericolosi perché colpiti da una patologia delle piante, non passasse inosservato. E dopo le proteste dei cittadini, insorge il consigliere comunale Marco Di Paolo, che pochi giorni fa ha presentato un ordine del giorno che invita a rispettare la nuova disposizione di legge sulla definizione giuridica di “albero monumentale”.
Non si è scatenata la stessa lotta che l’anno scorso ha difeso la quercia secolare al Tricalle, anche perché i due pini di fronte alla stazione andavano necessariamente tagliati.
“Ma resta il fatto – dice Di Paolo – che grazie alla nuova disposizione di legge e con il censimento delle specie arboree della città che ho richiesto, in futuro non potranno più accadere scempi come nel passato, con alberi tagliati selvaggiamente per far posto a nuove costruzioni”.
L’obiettivo del consigliere è che il consiglio comunale voti all’unanimità l’ordine del giorno che permetterà a Chieti di rispettare l’ambiente, perché non si ripetano più tagli indiscriminati che in passato hanno lasciato attoniti cittadini e associazioni ambientaliste.