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Cronaca Centro Storico / Piazza San Giustino

Via le auto da San Giustino, Di Primio ci prova con il bando del Governo

Il Comune di Chieti partecipa al bando del Ministero per la riqualificazione urbana, un pool di tecnici lavorerà ai vari punti

Un pool di tecnici per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città. E’ la finalità del bando, presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri il 25 maggio scorso, per il quale il Governo ha stanziato 500 milioni di euro, di cui 18 destinati alle città capoluogo di provincia.

Il Comune di Chieti partecipa al bando: questa mattina con l’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Di Felice, l’assessore all’Urbanistica, Mario Colantonio e l’ufficio Lavori Pubblici del Comune, il sindaco Di Primio ha analizzato alcuni progetti in vista della partecipazione al bando concentrandosi, nel particolare, sul progetto di riqualificazione di piazza San Giustino. L’obiettivo, anticipato nel programma elettorale di Di Primio e atteso da anni, è liberare dalle auto la storica piazza centrale, oltre che riqualificare architettonicamente lo spazio pubblico e realizzare un parcheggio di circa 250 posti nei pressi del centro storico.

Nel corso della riunione si è inoltre discusso di progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano, della rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti (scuole cittadine ed immobili di proprietà comunale) e di mobilità sostenibile (progetti di bike sharing e car sharing).   

“È una nuova importante opportunità per lo sviluppo della città e per la organizzazione di servizi volti al miglioramento della qualità della vita – ha commentato il sindaco - Attraverso la partecipazione a questo bando recupereremo un ambiente urbano di rara bellezza architettonica adoperato nel corso degli anni in maniera non idonea: una buona riqualificazione di piazza San Giustino deve infatti partire dall’eliminazione delle vetture presenti sulla piazza. L’indirizzo progettuale sarà, inoltre, quello di concretizzare un parcheggio in centro che diverrà elemento utile all’intera collettività teatina e ai fruitori degli uffici giudiziari”.

Cinque i punti chiave per l’amministrazione Di Primio: recupero della piazza;  qualità ambientale attraverso l’eliminazione delle vetture e la costruzione del parcheggi; riqualificazione di uno spazio architettonico in cui si interfacciano e dialogano fra di loro potere giudiziario (Tribunale), civile (Palazzo Comunale in fase di ristrutturazione) e religioso (Cattedrale di San Giustino);  interconnessione con le altre grandi opere strategiche per la città di Chieti quali la realizzazione della Casa dello Studente nell’ex Caserma Pierantoni; il collegamento veloce tramite la funivia e la nuova stazione degli autobus in piazza Falcone e Borsellino. 

Nei prossimi giorni verrà creato un pool di tecnici e progettisti per redigere lo studio di fattibilità del progetto.

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