Sradicano la colonnina del benzinaio: un arresto e tre ricercati
Due sere fa tre malviventi a Manoppello hanno sradicato la colonnina del self service di una stazione di servizio, rubando anche sigarette e gratta e vinci. I carabinieri, al termine di un inseguimento di 20 chilomentri sulla Tiburtina e sulla A25, hanno preso uno di loro
I Carabinieri di Popoli stanno cercando due persone, già individuate, datesi alla fuga l'altra notte, al termine di un inseguimento fra le province di Pescara e Chieti.
Sono riusciti invece ad arrestare F.B., un romeno di 31 anni dopo un lungo inseguimento partito da Manoppello e proseguito in autostrada e a Chieti Scalo.
I tre malviventi avevano sfondato con un furgone rubato nelle Marche, la vetrata di un distributore di carburante di Manoppello, rubando stecche di sigarette e gratta e vinci. Successivamente erano riusciti a sradicare dall'asfalto la colonnina del self-service, caricandola sul mezzo rubato, prima di darsi alla fuga. I tre poco dopo sono però stati intercettati lungo la Tiburtina Valeria da due gazzelle dei Carabinieri.
È così iniziato un inseguimento rocambolesco prima sull'arteria provinciale e poi sull'Autostrada A25, dalla barriera di Scafa. I malviventi dopo aver sfondato il casello, hanno proseguito la folle corsa, forzando anche la barriera di Chieti Brecciarola, prima di aver tentato più volte di speronare e mandare fuori strada le auto dei Carabinieri.
Dopo oltre venti chilometri di fuga, nel territorio di Chieti Scalo, due dei tre malviventi, con il mezzo ancora in movimento, sono riusciti a lanciarsi dallo stesso, dandosi alla fuga a piedi verso le campagne, mentre il terzo è finito in manette.
Le accuse per l'arrestato, e i due ricercati, sono quelle di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e danneggiamento aggravato. Parte della merce rubata è stata recuperata, così come la colonnina del self service, al cui interno c'erano ancora 500 euro. Recuperati anche alcuni attrezzi da scasso.