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Cronaca Vasto / Via San Camillo de Lellis

Vasto: giù le mani dal reparto di ematologia e medicina trasfusionale

Rischio declassamento per il reparto del "San Pio da Pietrelcina", secondo centro di raccolta sangue in Abruzzo. Convocata d'urgenza una riunione con la Asl

Tra i reparti a rischio dell'Ospedale "San Pio da Petrelcina" di Vasto, per effetto della riorganizzazione dei servizi sanitari, c'è quello di ematologia. Il suo centro trasfusionale è il secondo centro di raccolta sangue in Abruzzo dopo Pescara e primo regionale di raccolta di plasma destinato all'industria farmaceutica.

ll Comune di Vasto si sta muovendo per scongiurare l'ipotesi del declassamento del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale. Un incontro urgente con i vertici della Asl è fissato per martedì prossimo, 25 ottobre.

Il sindaco Luciano Lapenna, dopo una riunione in Municipio con il presidente del Consiglio Giuseppe Forte, il consigliere comunale Maria Amato e i rappresentanti dell'Avis provinciale e delle Avis comunali ha ribadito l'assoluta necessità di salvaguardare il servizi".

"È chiaro - ha detto Lapenna - che percorreremo tutte le strade possibili per una soluzione positiva della vicenda, in considerazione del ruolo strategico che il servizio trasfusionale di Vasto riveste non solo per il nostro ospedale, ma anche per la rete ospedaliera di tutta la Provincia".

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