Pierluigi Ledda è il nuovo direttore generale della Ricordi
Il teatino Pierluigi Ledda è stato promosso direttore generale della casa discografica milanese. Toccherà a lui gestire l'enorme patrimonio di musica italiana custodito nella biblioteca nazionale Braidense
Non è da tutti a 30 anni diventare direttore generale di una casa discografica importante come la Ricordi. Perluigi Ledda, residente a Chieti e vastese d'adozione è però una mosca bianca dalle idee chiare. Laureato alla Bocconi, venne assunto nel 2007 alla casa discografica milanse, diversi i progetti da lui seguiti, tra cui quello della digitalizzazione delle opere di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Adesso che è chiamato ad amministrare quell'enorme patrimonio di cultura e musica promette di "Ridare smalto e rilancio alla Ricordi, che vanta uno dei più completi e importanti archivi musicali del mondo".
Ledda infatti gestirà il patrimonio mondiale della musica italiana degli ultimi due secoli, custodito nella biblioteca nazionale Braidense a Milano. Nell'archivio sono conservate altre testimonianze di artisti abruzzesi, come le partiture del maestro Francesco Paolo Tosti e alcune opere di Gabriele D'Annunzio.