Piazza Carafa, siringhe e bottiglie all'ex nido abbandonato
Il consigliere El Zohbi: "E' diventato un ritrovo di drogati e vandali". Il problema affligge da anni tante famiglie che vivono nelle vicinanze della piazza
Il vecchio asilo nido in piazza Carafa, ormai abbandonato da anni, è diventato un covo di drogati e di vandali. Le tracce delle ‘notti brave’: siringhe, aghi, bottiglie, sono state fotografate e segnalate dalla signora Maria Gabriella Tinto al consigliere comunale Bassam El Zohbi.
C’è chi scavalca la recinzione esterna dell’ex asilo, apre e chiude a proprio piacimento il lucchetto posto sulla porta di accesso ai locali e si appropria dell’edificio abbandonato, lasciando tracce evidenti e preoccupanti del proprio passaggio. Una situazione che non fa stare tranquillo chi vive nelle immediate vicinanze.
“I residenti hanno più volte segnalato il disagio all’attuale amministrazione comunale – rende noto El Zohbi - ma, purtroppo, si continua a vedere un via vai di persone estranee anziché vedere maestranze comunali all’opera per mettere in sicurezza detti luoghi. Basterebbe murare le entrate a livello strada per arginare il fenomeno come pure sarebbe sufficiente pulire il piccolo giardino all’interno del perimetro dell’ex asilo nido per offrire una maggiore sicurezza alla collettività”.
E se un bimbo dovesse pungersi con un ago abbandonato a terra mentre gioca in piazza o raccogliesse una siringa? El Zohbi, nell’invitare immediatamente l’amministrazione ad attivarsi per risolvere il problema, fa sapere che insieme ai residenti vigilerà sulla risoluzione del problema.