Di Paolo: un ordine del giorno sulle dipendenze dal gioco d'azzardo
I teatini giocano tanto, ma spesso il gioco può trasformarsi in dipendenza. Il consigliere Marco Di Paolo invita il sindaco a predisporre le regole del giocatore responsabile su tutti i dispositivi della città e a porre maggiore attenzione al tema
Un decalogo del giocatore responsabile innanzi a tutti i dispositivi di gioco e una maggiore attenzione verso un divertimento che a volte può provocare dipendenza. La proposta che il consigliere comunale Marco Di Paolo (Gruppo Misto) fa al sindaco di Chieti è racchiusa nell'ordine del giorno sul gioco d'azzardo come malattia.
Questo alla luce dei dati: l’Abruzzo è al secondo posto come spesa pro capite per il gioco del lotto, lotterie, slot-machines, poker on-line e gratta e vinci. A settembre 2011 la cifra media giocata dalla fetta di appassionati è stata di di 135,5 euro mensili, una cifra che supera sicuramente la soglia del famoso slogan “gioca con moderazione”.
A Chieti, dove il gratta e vinci ha molti seguaci, la spesa pro capite per l'acquisto dei tagliandi fortunati lo scorso anno è stata di 189 euro,di 72,6 milioni di euro (dati Agicos). con un incasso da parte dello Stato
Qui come in Italia si promuove il gioco responsabile e certo giocare in un locale o con amici in maniera occasionale non può certo essere sinonimo di malattia, come afferma anche Di Paolo nell'odg, ma è pur vero che l’industria del gioco d’azzardo in Italia è al 3°posto dopo Eni e Fiat, rappresentando la maggior causa di ricorso a debiti e usura in Italia.
"Considerando le difficoltà economiche attuali che purtroppo spingono un numero crescente di persone a cercare 'una via di uscita' tentando la fortuna con il gioco d’azzardo e peggiorando ulteriormente la loro situazione economica, il tempo investito di fronte alle slot-machines o poker on-line, il fatto che il gioco d’azzardo possa creare dipendenza con effetti fisiologici quali sudorazione, tachicardia, nausea, ansia incorrendo, seppur in rari casi, in comportamenti criminosi - si legge nel documento - si impegna il sindaco a predisporre con un’ordinanza il decalogo del giocatore responsabile con il numero verde della Lottomatica Group (800921121) in ogni dispositivo per il gioco e nei locali che ospitano gli stessi a Chieti, a convenzionarsi con enti sanitari, associazioni, comunità che combattono e cercano di recuperare chi cade nella sindrome del gioco d’azzardo, informare i giovani e aggiungere allo sportello dei disagi sociali il gioco d’azzardo patologico (G.A.P.)".