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Cronaca San Salvo

Omicidio San Salvo, resta libero il romeno indagato

Gelu Chelmus, 31 anni, è accusato da Vito Pagano, 28 anni, di aver partecipato alla rapina che ha portato all'uccisione della pensionata Albina Paganelli. Pagano resta in carcere, ma per il gip non c'è pericolo che Chelmus fugga

Non e' stato convalidato il fermo di Gelu Chelmus, il romeno 31enne arrestato lo scorso 14 agosto - ma due giorni dopo rilasciato - per l'omicidio e la rapina di Albina Paganelli, pensionata uccisa a coltellate nella sua abitazione di San Salvo.

Stamani (giovedì 23 agosto), nel corso dell'udienza di garanzia presso il tribunale di Vasto, il gip Stefania Izzi non ha ritenuto che ci fosse il pericolo di fuga per l'uomo chiamato in causa dall'altro indagato nell'inchiesta. Quest'ultimo, Vito Pagano, 28 anni, di San Salvo, resta invece in carcere, con l'accusa di omicidio volontario aggravato e rapina. Inizialmente ha raccontato di aver agito insieme al romeno, poi ha ritrattato.

I Ris di Roma stanno analizzando le impronte e il materiale organico trovato in casa della donna assassinata nella notte del 14 agosto scorso. In particolare gli investigatori si concetrano sull'arma del delitto, un coltello da cucina con una lama di più di 10 centimentri e su due banconote con tracce di sangue trovate in un borsone in casa del giovane arrestato. 

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