Omicidio Francavilla, Monia uccisa dal taglio alla gola
L'autopsia conferma le cause della morte della psicologa, uccisa mercoledì nell'appartamento a Francavilla che aveva dato in affitto
Più di dieci colpi alla testa, forse con un soprammobile, letale però è stato il taglio alla gola con un pezzo di vetro che le ha leso la giugulare.
Così è morta mercoledì pomeriggio Monia Di Domenico, psicologa 45enne, al culmine di una lite con il suo affittuario Giovanni Iacone che le doveva un affitto arretrato di circa 740 euro. L’autopsia è stata eseguita all’ospedale di Chieti dal medico legale Cristian D’Ovidio che entro 60 giorni consegnerà la relazione all’autorità giudiziaria.
Iacone, che subito dopo è stato arrestato, ha ammesso le sue responsabilità. Ieri si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip del Tribunale di Chieti Antonella Redaelli. L’uomo resta in carcere a Madonna del Freddo.
I funerali di Monia Di Domenico si terranno domani (lunedì 16 gennaio) alle 14,30 a Corropoli.