Migliorano le condizioni della studentessa colpita da meningite, ma la prognosi resta riservata
La febbre si sta riducendo rispetto ai giorni scorsi e presto sarà possibile effettuare una risonanza dell'encefalo
Appaiono in miglioramento le condizioni cliniche della studentessa universitaria ricoverata da martedì scorso nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale di Chieti, diretto dal professor Jacopo Vecchiet. La prognosi resta riservata, ma ci sono dei segnali che inducono i medici a un cauto ottimismo. Tra questi vi è la progressiva riduzione della febbre rispetto ai giorni precedenti.
La ragazza prosegue la terapia antibiotica cominciata lunedì scorso, al momento del ricovero, e rimane sotto osservazione da parte dei medici del reparto. Nei prossimi giorni è in programma una risonanza magnetica dell'encefalo, che finora non era stato possibile effettuare alla luce del quadro clinico generale.