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Cronaca

Il Comune non paga: lavoratori della Mantini in stato di agitazione

La direzione aziendale ha comunicato che il ritardo è conseguente al mancato pagamento da parte dell'amministrazione di somme relative a servizi erogati sin dal 2010. Coinvolti i lavoratori del cantiere della Mantini e di Formula Ambiente

 I lavoratori del servizio di igiene urbana, Mantini e Formula Ambiente, sono in stato di agitazione. La decisione è maturata ieri sera dopo un'assemblea con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil per via delle difficoltà da parte dell'Azienda Mantini a corrispondere con regolarità il pagamento delle retribuzioni.

Un ritardo che la direzione aziendale motiva come conseguenza del mancato pagamento da parte dell’amministrazione comunale di Chieti di somme relative a servizi già erogati dal 2010 e di ratei di canoni contrattualmente previsti, per un importo totale superiore a un milione e mezzo di euro. 

 "Già nel dicembre 2012 - ricordano i sindacati - c’erano stati diversi incontri durante i quali entrambe le aziende avevano evidenziato talune criticità e nel gennaio scorso, svolte due riunioni dedicate presso la sede municipale, era sembrato che tali problematiche potessero trovare soluzione. Invece nello scorso mese il pagamento dello stipendio alle maestranze dipendenti di Mantini srl è avvenuto solo nei primi giorni del mese di febbraio e cioè dopo circa 2 settimane dalla scadenza contrattualmente prevista".

La Mantini srl oggi lamenta il persistere di "una grave situazione creditoria vantata nei confronti dell’Ente Comunale che impedirebbe il normale pagamento delle retribuzioni relative al mese di gennaio 2013 in scadenza il prossimo 15 febbraio".

Cgil, Cisl e Uil chiedono che venga attivato con urgenza il tavolo di conciliazione per poter garantire ai dipendenti il regolare pagamento degli stipendi.

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