Incidente sulla piattaforma: recuperato il braccio della gru manovrata da Egidio Benedetto
Era rimasto incastrato sotto la chiglia della nave di rifornimento. Restano gravi le condizioni dei due operai rimasti feriti
È stato recuperato il braccio della gru caduta in mare martedì dalla piattaforma Eni Barbara F. Nell'incidente, avvenuto durante il trasbordo di una bombola di azoto, è morto Egidio Benedetto, 63 anni, di San Salvo, che si trovava nella cabina del mezzo. Sono rimasti feriti gravemente due operai della "Bambini" di Ravenna, di 47 e 52 anni, fortunatamente non in pericolo di vita, che erano a bordo del mezzo navale colpito dalla gru.
Il pezzo della gru è stato imbragato e agganciato ai mezzi di sollevamento della nave Mamta della Micooperi, che si è poi messa in navigazione verso il porto di Ancona.
Il recupero, per mezzo del Rov (un sottomarino a comando remoto) e sommozzatori, è stato eseguito a 13 miglia al largo di Senigallia, a una profondità di circa 35 metri: il braccio della gru era rimasto incastrato sotto la chiglia del supply vessel (la nave di rifornimento). Il pm di Ancona Irene Bilotta ha aperto un fascicolo contro ignoti.