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Cronaca San Salvo

Incidente piattaforma, sotto sequestro la bombola e i beni sulla nave di rifornimento

Sono stati sentiti nuovamente anche i membri dell'equipaggio nell'ambito dell'indagine contro ignoti aperta dalla procura di Ancona

Gli uomini della Capitaneria di Porto di Ancona hanno posto sotto sequestro aree e beni presenti in coperta sulla nave di rifornimento "Aline B", colpita il 5 marzo scorso dalla gru caduta dalla piattaforma Eni "Barbara F", al largo della costa marchigiana.

Nell'incidente, avvenuto durante il trasbordo di una bombola d'azoto (anch'essa ora sotto sequestro) dalla piattaforma alla imbarcazione, era morto l'operaio Eni Egidio Benedetto, 63 anni, di San Salvo, ed erano rimasti gravemente feriti altri due operai che si trovavano a bordo della Aline B.

L'imbarcazione è giunta al porto di Ancona scortata dalla motovedetta Cp 839: sono stati sentiti nuovamente anche i membri dell'equipaggio nell'ambito dell'indagine contro ignoti aperta dalla procura di Ancona. Nell'arco di ventiquattrore arriverà ad Ancona anche la nave Mamta della Micooperi che ha recuperato il braccio della gru che era rimasto incastrato sotto la chiglia della Aline B.

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