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Cronaca

Incendio: primi rilievi escludono la presenza di diossina

La Procura di Chieti ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti con l'ipotesi di incendio doloso per risalire ai responsabili del rogo. L'Arta sta continuando le analisi sulle campionature prelevate nella giornata di domenica

La Procura di Chieti ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti con l'ipotesi di incendio doloso per risalire ai responsabili del rogo che nella notte fra il 27 e 28 giugno ha distrutto una discarica abusiva a Colle Marconi, dove da anni erano stoccate tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi. Sul posto stanno ancora operando i Vigili del fuoco di Chieti, anche con l’ausilio di un elicottero,  che si avvalgono di un elicottero.

Il sindaco di Chieti, che nella tarda mattinata ha convocato una riunione in Comune con i sindaci di Bucchianico e Casalincontrada, i rappresentanti di Asl, Prefettura e i dirigenti del Comune teatino ha comunicato gli esiti dei primi rilievi: al momento sarebbe esclusa la presenza di diossine.

“Dalle prime risposte che l’Arta mi ha fornito per le vie brevi, viene al momento esclusa la presenza nell’aria di composti clorurati (Diossina) ed è questa una prima, confortante notizia – ha dichiarato Di Primio - Per valutare al meglio l’andamento della situazione e rendere l’azione il più possibile puntuale, in modo da poter fornire risposte esaustive alla collettività, ho chiesto al Comando 133 dell’Aeronautica Militare di indicarmi i rilievi dell’andamento dei venti in quota nella notte tra sabato 27 e domenica 28 giugno e nell’intera giornata di domenica; al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di conoscere il livello raggiunto della temperatura di fiamma per comprendere l’altezza della colonna di fumo”. L’Arta sta continuando le analisi sulle campionature prelevate nella giornata di domenica ma non ha ancora diffuso notizie in via ufficiale.

Resta in vigore l'ordinanza sindacale, adottata anche dal Comune di Bucchianico e diffusa già nella serata di ieri, che riguarda la popolazione residente nel raggio di mille-duemila metri dall'area interessata dall'incendio.

La discarica: un sito noto da anni

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