Cronaca Chieti Scalo

Stadio del nuoto: anche le Naiadi concorre alla gestione della piscina

La società pescarese si contende la piscina di Chieti Scalo con la Teate splashing, che l'ha gestita negli ultimi 20 anni. Lo rivela Il Centro. Il vincitore del bando si saprà a gennaio, da fine dicembre potrebbe cominciare la reggenza temporanea

Francesca Rapposelli Giornalista ChietiToday 12 dicembre 2011 12:07

Le Naiadi si contenderà con la Teate splashing la gestione dello stadio del nuoto di Chieti Scalo. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Centro ieri (11 dicembre). La società che negli ultimi venti anni ha gestito la struttura ha un avversario, ma solo a febbraio si saprà chi otterrà l’appalto. Secondo il quotidiano, a partire da gennaio il Comune ricorrerà ad una gestione diretta per evitare la chiusura della piscina: la proroga di gestione concessa alla Teate splashing, infatti, scade alla fine di dicembre.

Secondo le indiscrezione de Il Centro, sarà la Teate servizi ad occuparsi della piscina fino alla chiusura del bando: la società vive un momento difficile e ha bisogno di servizi per sopravvivere. L’assessore allo sport, Marco Russo, intervistato dal giornale, ritiene l’ipotesi “concreta”. Ha poi assicurato che la giunta sta studiando “la soluzione tecnica ottimale per garantire il miglior servizio possibile alla cittadinanza”. Eppure il Pd ha denunciato anomalie sul nuovo appalto per l’affidamento della piscina.

Il bando europeo lanciato dal Comune prevede per il vincitore una gestione ventennale della piscina. Ma include anche una spesa immediata di 400 mila euro per manutenzioni straordinarie dentro e fuori la struttura, che non è in buone condizioni. Se la società Le Naiadi dovesse aggiudicarsi il bando, otterrebbe il monopolio della gestione delle piscine dell’area metropolitana Chieti-Pescara.