Minacce di morte al commerciante per estorcergli denaro: arrestato in flagranza dalla polizia

Intimidazioni e minacce sempre più spaventose nei confronti di un commerciante di Francavilla al mare hanno condotto, dopo serrate indagini da parte della Squadra Mobile di Chieti, all’arresto in flagranza di un cittadino albanese di 34 anni.

Le indagini sono scattate dopo la denuncia sporta dalla vittima che da circa tre mesi subiva continue richieste estorsive da parte dell’arrestato, al quale aveva dovuto consegnare circa 5.500 euro. I due si erano conosciuti casualmente a fine estate proprio nell’attività commerciale della vittima, che poco dopo aveva iniziato a subire, con motivazioni del tutto pretestuose ed assolutamente infondate, continue richieste di denaro con minacce rivolte sia a lui che alla sua famiglia.

La vittima inizialmente consegnava le somme di denaro richieste sperando potessero servire ad allontanare l’uomo. Ma il 34enne, pregiudicato per reati concernenti il traffico di sostanze stupefacenti e reati contro la persona e attualmente in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, puntualmente tornava a pretendere importi via via più cospicui e a indirizzare all’esercente intimidazioni sempre più gravi, come l’inoltro di un messaggio contenente un’immagine raccapricciante raffigurante resti di un animale corredato da esplicite minacce di morte qualora la vittima non avesse effettuato le dazioni di denaro.

Sia l’arrestato che la sua compagna 23enne – denunciata in stato di libertà per concorso in estorsione – facevano irruzione presso l’abitazione e l’attività della vittima, ingenerandole un vero e proprio stato di terrore.

Dopo l’ennesima richiesta estorsiva, il commerciante ha chiesto aiuto alla polizia che ieri pomeriggio a Francavilla ha tratto in arresto l’estorsore. Lo stesso è stato anche denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.