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Cronaca Francavilla al Mare

"Quelli di Francavilla non sono gli Earth, Wind & Fire ma una tribute band"

Polemica sul concerto di Sant'Alfonso, il sindaco: c'è il fondatore e autore dei pezzi più famosi della band. L'anno scorso a Chieti i finti Gipsy Kings

“Quelli che suoneranno alla festa di Sant’Alfonso a Francavilla non sono gli Earth, Wind & Fire, ma solo una tribute band con ingannevoli promoter”. E’ quanto riferisce il Movimento 5 Stelle francavillese che ha scritto direttamente alla band statunitense per fugare ogni dubbio.

Gli Earth, Wind & Fire sono stati annunciati tra gli ospiti di punta dell’estate francavillese, attesi il primo agosto in piazza Sant’Alfonso. “Ma si tratta dei The Earth, Wind & Fire Experience featuring Al McKay, band che crea problemi da anni con promoter che con pubblicità ingannevoli inducono il pubblico a pensar di essere gli ufficiali – riferiscono dal M5S - Nell'inganno ci è caduto anche il sindaco Luciani con delega al Turismo, visto che ha pubblicato sulla sua pagina e nel programma ufficiale il nome della band”.

Luciani replica ricordando che all’interno degli "Earth, Wind & Fire Experience feat. The Al McKay Allstars", c’è il fondatore della storica band Earth, Wind & Fire, Al McKay, autore dei brani più noti del gruppo (Fire (Boogie Wonderland, Let’s Groove, Shining Star). “Ancora una volta – dice - si prova a gettare fango sul lavoro ben fatto dall’amministrazione, piuttosto che pensare a far politica nel modo giusto”. La polemica scoppiata sull’evento inserito nel calendario estivo per il sindaco di Francavilla è “solo un tentativo maldestro di opposizione, messo in atto da altri anche lo scorso anno quando Francavilla ospitò il concerto di Gloria Gaynor, anche allora palesemente smascherato dalla realtà dei fatti. A Francavilla porteremo ancora una volta un grande nome della musica internazionale, con un gruppo che ha date prenotate in tutto il mondo: Giappone, America, Europa e la data del primo agosto a Francavilla. Anche quest’anno la città verrà accostata alle grandi capitali del mondo”.

Una vicenda che ricorda 'vagamente' quanto accadde l’estate scorsa a Chieti durante la Settimana Mozartiana, quando fra gli ospiti di punta furono annunciati i Gipsy Kings, che in realtà erano i Seven Kings, ovvero gli eredi del gruppo musicale gitano. Questi ultimi però, diedero forfait il giorno dell'esibizione e vennero sostituiti da una anonima cover band chiamata Gipsy Mosaique, talmente simile all’originale che molti in piazza non si accorsero della differenza. Ma le casse degli organizzatori sì.

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