Chieti protagonista del dialogo interculturale con "Dialogue is freedom"
La campagna consiste nell'aver disseminato di adesivi con il messaggio "Dialogue is freedom", ovvero "Il dialogo è libertà" nelle città coinvolte del bacino Adriatico
La città di Chieti, insieme a undici fra i maggiori centri del bacino Adriatico, è protaognista del dialogo interculturale con la campagna Dialogue is freedom, sviluppata dall'associazione teatina Identities, nell'ambito di Balkan without hate, progetto finalizzato alla diffusione della cultura No hate e del dialogo interculturale nei Balcani e oltre, co-finanziato dalla Comunità Europea, tramite la Key Action 2 del programma Erasmus Plus.
La campagna consiste nell'aver disseminato di adesivi con il messaggio "Dialogue is freedom", ovvero "Il dialogo è libertà" nelle città coinvolte: oltre a Chieti, Belgrado (Serbia), Bucarest (Romania), Chieti (Italia), Gyumri (Armenia), Larissa (Grecia), Mostar (Bosnia Herzegovina), Podgorica (Montenegro), Prishtina (Kosovo), Sofia (Bulgaria), Tirana (Albania) e Zagabria (Croazia).
L'obiettvo è quello di rafforzare le connessioni tra diversi attori della società civile e a ribadire la funzione imprescindibile del dialogo, nella costruzione dei rapporti umani. Identities invita chi voglia a sostenere la campagna utilizzando il logo come immagine del profilo sui propri profili social, o condividendo l'immagine.