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Cronaca

Continue perdite d'acqua in città, L'Altra Chieti sollecita Di Primio

Uno spreco di acqua quotidiano mentre allo Scalo, e da qualche tempo anche a Santa Maria e in altre vie della parte alta, le famiglie sono costrette a subire la sospensione idrica, puntuale anche in queste calde notti di luglio

Perdite d’acqua a Chieti ormai da mesi. La situazione è particolarmente critica  in via Generale Spatocco, in via G. D’Annunzio, in via Sebastiani, in piazza San Pio X, in via P.A. Valignani, in via San Camillo de Lellis, in via Ianni e non solo. Uno spreco di acqua quotidiano mentre allo Scalo, e da qualche tempo anche a Santa Maria e in altre vie della parte alta, le famiglie sono costrette a subire la sospensione idrica, puntuale anche in queste calde notti di luglio.
 

Sarebbe oltre il 40% dell’acqua fornita alla città ad andare sprecata per le enormi perdite della rete idrica cittadina, a volte anche invisibili ad occhio nudo.

L’Altra Chieti interviene sulla rete idrica colabrodo per sollecitare un intervento da parte dell’amministrazione Di Primio. “Oltre all’inaccettabilità di sprecare una risorsa così preziosa come l’acqua, di buttare letteralmente soldi pubblici specie in un momento come questo in cui le finanze comunali sono allo zero, vi è da considerare il risvolto che queste continue e notevoli perdite hanno sulla stabilità idrogeologica della città di Chieti – sottolinea il direttivo - I continui smottamenti, le voragini che si creano a cadenza sempre più ravvicinata in vari punti non sono segnali da trascurare. Affrontarli superficialmente, come sta facendo l’amministrazione Di Primio, con qualche camionata di ghiaia significa solo aggravare la già precaria situazione e sperare nel cielo che non accada qualcosa di irreparabile”.

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