Chiodi: investimento di 40 milioni per gli ospedali teatini
Durante la presentazione del Master in direzione e managment delle aziende sanitarie il presidente ha illustrato l'avanzo di circa 61 milioni di euro del sistema sanitario regionale per il 2011 e gli investimenti in programma per i vari presidi
Il presidente della Regione Gianni Chiodi, in occasione della presentazione del Master in direzione e managment delle aziende sanitarie sabato a Torrevecchia Teatina ha illustrato "lo storico risultato di un avanzo del sistema sanitario regionale per il 2011 di circa 61 milioni di euro, a soli tre anni dal default e dal commissariamento", motivo per il quale l'Abruzzo sarebbe uscito dal novero delle cosiddette regioni canaglia, diventando modello di riferimento.
Per il Commissario per la Sanità la nuova stagione coincide con un cambio di passo di tutto il sistema sanitario: "Una volta messi a posto i conti e attivati tutti i controlli - ha spiegato - è necessario guardare ai servizi, all'offerta e agli investimenti". Parte dunque quella "nuova politica di programmazione con investimenti specifici in campo sanitario, ma soprattutto con l'avvio dei processi di assunzione di personale dopo lo sblocco del turn-over da parte del Ministero, possibile solo dopo aver presentato i conti in ordine".
Chiodi si riferisce all'adeguamento del personale nel 2011, "con 1118, tra conferme di precari e nuove assunzioni, per il personale medico, infermieristico e paramedico", ma è sul fronte degli investimenti, che coinvolgeranno l'intera Regione, che il Commissario si è soffermato. Vediamo quali sono.
Per la Asl Lanciano-Vasto-Chieti è previsto un impegno finanziario che arriva a 40 milioni di euro che verrà così ripartito: 25 milioni per l'ospedale clinicizzato di Chieti, gli altri 15 distribuiti negli ospedali di Lanciano, Atessa, Ortona e Vasto.
Per il presidio ospedaliero di Pescara sono invece previsti investimenti strutturali e sull'impiantistica per 28 milioni di euro, mentre 12 milioni serviranno per il complesso operatorio dell'ospedale di Penne.
Una somma pari a 13 milioni di euro è stata invece destinata all'ospedale di Avezzano e 16 milioni di euro riguardano interventi di investimento a Teramo. A L'Aquila sono già stati utilizzati 36milioni, comprensivi della ristrutturazione dell'ex Onpi.
