Chieti resta senz'acqua per dodici ore: disagi e lamentele

Quasi dodici ore senza acqua, in alcune utenze anche di più, nella giornata di ieri, mercoledì 14 dicembre. La città è rimasta a secco dalla tarda mattinata a causa di un guasto alla cabina di trasformazione che alimenta i pozzi di acqua di San Rocco, a Bussi sul Tirino.

L’Aca ha disposto l’interruzione della fornitura idrica su tutto il territorio comunale. Carenza idrica e cali di pressioni sono verificati anche negli altri Comuni serviti di San Giovanni Teatino, Pescara, Cepagatti e Rosciano.

I disagi più grandi si sono verificati a Chieti. Se in un primo momento il danno sembrava riparabile in poche ore, ben presto la situazione è diventata più seria. Come annunciato dal sindaco e da altri amministratori (sulle proprie pagine Facebook e tramite un comunicato stampa), l’acqua sarebbe dovuta tornare a scorrere dalle ore 20,30. Invece un’ora dopo gran parte della città era ancora a secco.

Numerosi i disagi, specie per le famiglie con bambini e anziani che non hanno avuto la possibilità di fare scorta d’acqua, come anche per le attività commerciali. Molti cittadini si sono lamentati soprattutto per via delle comunicazioni effettuate solamente online e quindi non proprio accessibili a tutti. Il passaparola ha fatto il resto.

Solo dopo le 21,30 nelle abitazioni i rubinetti hanno ricominciato timidamente a funzionare. Ma in alcuni quartieri come Tricalle, San Martino, Madonna del Freddo l’acqua non è tornata prima delle 23.

I tecnici hanno lavorato tutta la notte per la sostituzione dei gruppi elettronici che alimentano sistema pompaggio di Bussi e al momento non è ancora chiaro se il danno sia stato completamente riparato.