Casacanditella, dietro front della società: no alla discarica
Alla vigilia dell'incontro pubblico convocato dal Comitato cittadino "No alla discarica di Casacanditella", la società Casabella s.r.l. con una lettera di intenti ha ritirato il progetto
Niente discarica a Casacanditella. Alla vigilia dell’incontro pubblico convocato dal Comitato cittadino “No alla discarica di Casacanditella”, la società Casabella s.r.l. con una lettera di intenti ha ritirato il progetto. “E' stata l'unione di tutta la popolazione, a fare la forza” hanno sottolineato durante l’assemblea di venerdì scorso, presenti il sindaco Giuseppe D'Angelo, il presidente del comitato Luca Spinogatti e il professor Mario Luigi Rainone dell'Università D'Annunzio.
Quest’ultimo ha posto in luce l’inopportunità di realizzare una discarica da un milione di metri cubi in una zona non idonea e a ridosso delle case: “Per darvi un'idea della grandezza della discarica – ha detto - considerate che la volumetria prevista potrebbe ospitare 3000 appartamenti da 100 mq l'uno per un totale di 9000 persone. Certamente se un'impresa edile avanzasse una simile proposta sarebbe considerata assurda in relazione al territorio. E' inoltre da tener presente” ha aggiunto il professore “che, discariche così enormi, non sono più state realizzate in Italia, negli ultimi dieci anni, fatta eccezione per l'ampliamento di quella di Macerata che è però divenuta di interesse interregionale servendo così un territorio vastissimo. Non solo il territorio pedemontano di Casacanditella ha vocazione agricola ed ospita alcuni tra i più pregiati vitigni italiani, ma non ha una produzione di rifiuti che giustifichi una capienza così spropositata”.
Il comitato e tutta la popolazione aspettano che alla lettera di intenti della società faccia seguito in sede regionale il formale ritiro del progetto e chiedono, inoltre, che per l'area di Montevecchio, fosso delle ghiande, venga ripristinata la “zona di ripopolamento e cattura, così che la fauna possa ancora aggirarsi indisturbata in questo splendido angolo di Casacanditella”.