Rapina in villa, i medici non sono riusciti a ricostruire l'orecchio della signora
Sono migliorate le condizioni di Carlo Martelli, mentre la moglie è tenuta sotto controllo nell'Unità coronarica, ma per fortuna non sono emersi problemi
Non è stato possibile riparare il danno causato dai rapinatori all'orecchio destro di Niva Bazzan, la donna che, insieme al marito Carlo Martelli, all'alba di ieri è stata picchiata da un gruppo di rapinatori nella sua casa alla periferia di Lanciano. Lo ha ufficializzato il bollettino medico emesso dall'ospedale Renzetti sulle condizioni dei due coniugi.
Purtroppo, nonostante i tentativi dei medici, non è stato possibile procedere alla ricostruzione anatomica
per la lesione lacera prodotta durante l’aggressione e per via del lembo in avanzata necrosi.
La signora attualmente è ricoverata in Unità coronarica per il monitoraggio di parametri vitali, visto il forte stress psicofisico subito nelle due ore di violenza e terrore. Fortunatamente, al momento non sono emerse alterazioni di rilievo. I medici stanno valutando l’opportunità di altri accertamenti, da effettuare nella giornata di domani.
Il dottor Martelli è ricoverato in Chirurgia e le sue condizioni sono miglioramente rispetto a ieri. Come già anticipato stamani, la prognosi resta riservata perché, spiega il bollettino medico,
sono necessari ulteriori accertamenti strumentali che saranno eseguiti nelle prossime ore, mirati a verificare soprattutto il danno alla colonna cervicale non scevro da rischi di complicanze.