rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Morto in strada dopo una lite, l'autopsia non chiarisce le cause del decesso di Tiziano Paolucci

L'ex operaio della Sevel, 56 anni di Tollo, è morto dopo essere stato colpito in strada a Pescara davanti a moglie e figlia. Il risultato definitivo degli esami sarà decisivo per stabilire un nesso tra la lite e il decesso

L'autopsia non chiarisce le cause del decesso di Tiziano Paolucci, il 56enne originario di Tollo morto giovedì scorso a Pescara dopo una lite in strada con un 20enne pescarese.

L'esame autoptico eseguito ieri pomeriggio dal medico legale non ha fornito elementi utili a stabilire se il decesso avvenuto per arresto cardiocircolatorio possa essere in qualche modo legato alla lite che Paolucci aveva avuto poco prima di accasciarsi a terra, dopo una banale discussione per un parcheggio in viale della Pineta.

La vittima, che era in auto con la moglie e la figlia, aveva suonato il clacson per evitare che M.N., alla guida di una Jeep Renegade, urtasse la sua Kia Ceed station wagon. Tanto sarebbe bastato a scatenare la violenta discussione arrivata poi alle mani. Dopo la colluttazione il 56enne è caduto a terra esanime, mentre si riavvicinava alla sua auto.

Ora si dovranno attendere ulteriori esami per avere un quadro più chiaro e per stabilire quale sarà la posizione di M.N., che si è detto sotto shock per quanto accaduto.

Quest'ultimo è indagato a piede libero per morte come conseguenza di altro delitto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto in strada dopo una lite, l'autopsia non chiarisce le cause del decesso di Tiziano Paolucci

ChietiToday è in caricamento