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Cronaca Archi

Assalto al bancomat di Piane d'Archi: i banditi arrestati per tentato omicidio

Convalidati gli arresti nei confronti dei cinque pugliesi che nella notte tra sabato e domenica hanno tentato di far esplodere il Postamat in paese. Subito dopo c'è stato un conflitto a fuoco con i carabinieri

Il gip del tribunale Lanciano ha convalidato gli arresti legati alla sparatoria avvenuta nella notte tra sabato e domenica a Piane d'Archi, dove cinque banditi di Cerigola hanno tentato di fa saltare in aria il Postamat del paese caricandolo di esplosivo. A fermarli sono stati i carabinieri contro i quali i malviventi hanno ingaggiato un pericoloso conflitto a fuoco, nel quale uno dei rapinatori è rimasto ferito alla gamba.

Inseguimento con sparatoria dopo l'assalto al Postamat

Ieri si sono svolti i primi interrogatori di garanzia all'interno del carcere di Lanciano, dove gli arrestati sono stati reclusi. Un quinto, ricoverato al "Renzetti", è stato ascoltato in ospedale: per lui e per un altro componente della banda il giudice ha disposto gli arresti domiciliari. Gli altri tre restano in carcere. L'accusa per tutti è di tentato omicidio.

Ma le indagini proseguono. Resta ancora da trovare il kalashnikov del quale i banditi si sono liberati durante l'inseguimento dei carabinieri, sulla statale 84 a Casoli.

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