rotate-mobile
Cronaca Scerni

Scerni: amministrazione comunale contro l'accorpamento dell'istituto Agrario

L'appello al presidente della provincia: "Il Ridolfi deve salvaguardare la propria autonomia: non deve essere accorpato vista la sua unicità e storia"

“Il Ridolfi è l’unico Istituto che negli ultimi anni ha fatto registrare un aumento consistente di alunni e iscritti e non può continuare a rimanere in reggenza, o peggio ancora essere aggregato ad altri Istituti,  per scelte dettate da altre logiche che non sia il mero piano formativo provinciale”. Questa la richiesta ufficiale avanzata dall’amministrazione comunale di Scerni al presidente Enrico Di Giuseppantonio per salvaguardare storia e autonomia dell'istituto Agrario cittadino. .

“La Provincia di Chieti si assuma ogni propria responsabilità nel varare il nuovo piano scolastico – afferma l’assessore comunale Daniele Carlucci -  e spero che tenga conto sia del più completo e adeguato piano formativo sia delle complesse esigenze territoriali. lnfatti l’Agrario è l’unico Istituto con una propria azienda agricola, una Cantina, un convitto da gestire, molteplici laboratori, nonché una nota storia territoriale per il mondo agricolo. La dirigenza è lo status essenziale per salvaguardare questo patrimonio culturale e sociale che l’Agrario riveste all’interno del nostro territorio e di tutta la Provincia di Chieti.

 
L'appello di tutta l'amministrazione è che l’Agrario diventi Istituto aggregante e non aggregato: "L’unione o altra forma di associazione con Istituti diversi- conclude Carlucci -  farebbe perdere la sua peculiarità riconosciuta, in diverse occasioni pubbliche, proprio dall’amministrazione provinciale e dal suo presidente Di Giuseppantonio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scerni: amministrazione comunale contro l'accorpamento dell'istituto Agrario

ChietiToday è in caricamento