Ancora violenza in città: tre universitari pestati al Campus
Due di loro sono finiti all'ospedale. L'aggressione è avvenuta venerdì pomeriggio da parte di un gruppo di ragazzi, tra i quali alcuni minorenni. E' la prima volta che un episodio di violenza simile accade all'università
Un altro episodio di violenza in città, stavolta al campus universitario, si è consumato venerdì pomeriggio.
Ad avere la peggio tre universitari teatini. Gli studenti, che si trovavano assieme ad altri sul prato all’esterno degli edifici, sono stati infastiditi e successivamente attaccati da un gruppo di giovani, otto-dieci, secondo alcune testimonianze, che senza alcun motivo avrebbero cominciato a lanciare frutta addosso ai malcapitati.
Mentre molti dei ragazzi che stavano studiando all’aria aperta sono rientrati, i tre sono rimasti fuori senza reagire alle provocazioni. Gli aggressori, alcuni dei quali sembrano essere ancora una volta minori, innervositisi, hanno cominciato a darle: pugni, schiaffi, calci. Le vittime sono arrivate al pronto soccorso piuttosto malconce: trauma cranico e contusioni per due di loro, guaribili in una e due settimane.
La questura è sulle tracce degli aggressori, “I soliti noti”, apostrofa qualcuno. Ma l’ennesimo episodio di violenza a Chieti Scalo scuote ancor di più in virtù del luogo in cui lo stesso si è consumato: è infatti la prima volta che un simile fatto accade all’interno del campus universitario, area ‘protetta’ e tacitamente vietata, almeno fino alla scorsa settimana, a certe gang.