L'Abruzzo innalza la soglia Isee per l'accesso alle borse di studio universitarie per il prossimo anno accademico. Il provvedimento, approvato dalla giunta regionale la settimana scorsa è ora al vaglio del Consiglio regionale per l'approvazione definitiva. "Si tratta di una decisione che, nelle previsioni, dovrebbe consentire di incrementare la fetta di idonei al percepimento delle borse di studio di circa il 10 per cento e quindi di rendere più attrattiva l'offerta accademica del sistema univesrsitario abruzzese" ha spiegato in conferenza stampa l'assessore regionale con delega al Diritto allo Studio Marinella Sclocco, affiancata dal presidente dell'Adsu Chieti-Pescara Tonio Di Battista e dalla direttrice Teresa Mazzarulli.

A favorire l'innalzamento delle soglie Isee, le associazioni studentesche 360 gradi della d'Annunzio, Udu L'Aquila e Udu Teramo, che hanno avanzato la proposta di concerto con il ministero a livello nazionale e poi hanno presentato una mozione congiunta alla Regione per adeguare anche in Abruzzo le soglie dell'Isee, secondo il provvedimento nazionale adottato dal Cnsu. 

La soglia Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) passa da 18 mila e 200 euro a 23 mila euro, mentre la soglia Ispeu (Indicatore di Situazione Patrimoniale Equivalente) da 32 mila 800 euro a 50 mila. Viene inoltre stabilito che, in caso di rinuncia agli studi e di nuova immatricolazione, è possibile partecipare ai bandi per una sola volta a condizione di aver restituito tutti gli importi eventualmente percepiti negli anni oggetto della rinuncia agli studi e senza riconoscimento di eventuali crediti maturati.

Nell'anno accademico 2015-16 dall'Adsu Chieti-Pescara sono state erogate 2320 borse di studio.