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Cronaca Fossacesia

A Fossacesia l'assenso alla donazione degli organi va sulla carta d'identità

Prima in Abruzzo, fra le prime 27 in Italia, la cittadina aderisce al progetto del ministero della Salute per esprimere sul documento la volontà di essere donatori. L'assenso viene inserito in un database nazionale a cui gli ospedali possono accedere in caso di necessità

Arriva anche in Abruzzo la possibilità di indicare sul documento la volontà di donare gli organi. Pioniera in regione è Fossacesia, che, 27esimo comune in Italia, aderisce al programma del ministero della Salute “Una scelta in Comune”.

Al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità da parte dell’anagrafe, infatti, i cittadini potranno esprimere il consenso alla donazione degli organi, che verrà poi trascritto sul documento. “Ho sempre ritenuto – spiega il sindaco Enrico Di Giuseppantonio - che la donazione di organi e di tessuti rappresenti un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita e soprattutto in molti casi un'efficace terapia per alcune gravi malattie e l'unica soluzione terapeutica per alcune patologie non altrimenti curabili”.

L’assenso non sarà solo trascritto sul documento, ma verrà inserito in un database nazionale dei donatori di organi, a cui gli ospedali potranno rivolgersi in caso di necessità. Qualora il cittadino non acconsentisse, sarà registrata la sua volontà di non donare gli organi.

“Metteremo a disposizione dei nostri cittadini – annuncia l’assessore alle Politiche sociali Maria Angela Galante – materiale informativo e divulgativo, organizzeremo incontri con la cittadinanza e formeremo il nostro personale sulla tematica e sulle procedure da attuare, avvalendoci della collaborazione del responsabile del Centro regionale trapianti, del coordinatore locale per i trapianti della Asl Lanciano-Vasto-Chieti e delle associazioni di volontariato”.

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