Accordo Terna-San Giovanni Teatino, contrari i 5 stelle
"Evidentemente - dicono - i 3,4 milioni di opere promesse a compensazione da parte di Terna oltre ad uno studio del professor Vittorio Cicconi dell' università di Palermo che rassicura sugli effetti della salute sono stati sufficienti a placare le polemiche e le manifestazioni di contrarietà. Gli incontri pubblici, le interviste e le manifestazioni con la relativa fascia tricolore a cosa sono servite?"
Arrivano i no all'accordo del Comune di San Giovanni Teatino con la socità Terna, che realizzerà opere urbane per 3 milioni e 400mila euro e l'interramento del tratto di elettordotto che passa sul territorio comunale.
Si oppone il gruppo comunale del Movimento 5 stelle, che si scaglia contro il sindaco Luciano Marinucci il quale "si è sempre speso contro il passaggio dell'opera nell' attuale progetto, proponendo un tracciato alternativo a Terna per la tutela dei cittadini di Sambuceto che abitano a ridosso del tracciato del cavidotto. Apprendiamo oggi (ieri per chi legge) dagli organi di informazione che il Sindaco Marinucci con l' approvazione della minoranza e del comitato No Terna ha cambiato idea"
"Evidentemente - proseguono - i 3,4 milioni di opere promesse a compensazione da parte di Terna oltre ad uno studio del professor Vittorio Cicconi dell' università di Palermo che rassicura sugli effetti della salute sono stati sufficienti a placare le polemiche e le manifestazioni di contrarietà. Dunque gli incontri pubblici, le interviste e le manifestazioni con la relativa fascia tricolore a cosa sono servite? Prendiamo atto di questa scelta, ma non possiamo esimerci dal criticare l'incoerenza della vecchia politica che si ricorda della volontà dei cittadini solo in campagna elettorale".