Come scegliere la giusta pavimentazione da giardino e quanto costa?
In pietra, in ceramica, in calcestruzzo o in altri materiali: la pavimentazione da giardino è l’ideale per chi vuole rendere il proprio polmone verde uno spazio da utilizzare in tanti modi
Chi possiede un bel giardino nel cuore di Chieti, o lontano dal centro cittadino, sa bene che questo è uno spazio d’oro che può trasformarsi in una vera e propria penisola di relax. Come? Intanto bisogna scegliere la giusta pavimentazione da giardino, così da rendere lo spazio, almeno in parte, facilmente calpestabile, dunque usufruibile anche da gli ospiti.
Vediamo quali sono le migliori soluzioni, tra le proposte del momento e quelle più resistenti, nell’ampia scelta dei tipi di pavimentazione da giardino.
Perché pavimentare il giardino?
Per non far calpestare tutto il prato ben curato, per non sporcarsi quando il terreno è bagnato, per adibirlo in parte a zona pranzo o per montare una piscina. Questi sono solo alcuni motivi per cui è preferibile avere del pavimento da giardino.
Pavimentazione da giardino: i costi?
Quanto costa mettere acquistare il pavimento da giardino e posarlo? Non esiste un prezzo fisso, perché tutto dipende dai mq che andrete a rivestire e dal tipo di pavimento andrete a selezionare. Alcune soluzioni sono economiche, altre meno. Quelle meno costose sono indubbiamente i pavimenti che si posano direttamente sul terreno. In alternativa, per spendere poco, potete optare per soluzioni di ghiaia, ciottoli e asfalto.
Se non siete particolarmente convinti, non volete spendere molto ma desiderate comunque “aggiustare” il vostro spazio a cielo aperto, potete preferire la posa a secco, realizzata con uno strato di ghiaia o pietrisco su cui va posta la sabbia. Questa base darà stabilità alle lastre che verranno poggiate. È molto facile, poi, da rimuovere ed perfetta per chi è alla ricerca di soluzioni sempre nuove.
Più costosi, invece, il pavimento in gres e mattonelle, perché hanno prezzi più alti e bisogna intervenire con la realizzazione del massetto per poi posare il rivestimento.
Agevolazioni fiscali
Le agevolazioni fiscali 2019 comprendono anche la pavimentazione da giardino. Fino al 31 dicembre si ha diritto al rimborso Irpef pari al 50% della spesa sostenuta, su un tetto massimo di 96000 euro.
La detrazione è applicabile se la posa o il rifacimento della pavimentazione esterna viene fatto con materiali differenti rispetto a quelli esistenti. Nelle aree comuni condominiali non è necessario modificare il materiale esistente. Sempre in base alla legge è possibile applicare l'aliquota Iva al 10% sulla manodopera, che comprende la progettazione, il trasporto e la posa, mentre i pavimenti e altri materiali edili andranno fatturati al 22%.
Come scegliere la pavimentazione giusta?
In realtà dipende tutto da una serie di fattori ben precisi: gusto personale, stile della casa, budget oltre che resistenza e praticità. Di seguito vi sveliamo quali sono i materiali per il pavimento da giardino che potrete scegliere.
Parquet. Il legno è il materiale per eccellenza elegante e raffinato, che richiede una manutenzione costante.
Pietra. Ideale per l’esterno, si integra e si sposa con lo spazio circostante, dona un tocco rustico e le lastre sono disponibili in vari formati e spessori.
Calcestruzzo lucidato. Una delle ultime novità per la pavimentazione da esterno, è molto resistente e versatile e la manutenzione è semplicissima.
Ceramica. È tra le pavimentazioni più resistenti e convenienti, disponibile in diverse tonalità.
Ghiaia naturale. Una buona scelta per vialetti e per ogni tipo di pianta.
Mattoni d’argilla. Tra gli elementi più naturali, segnaliamo l’argilla.
Pannello di gomma. È l’ideale per chi ama lo stile minimal ed essenziale, perfetto per le zone fredde perché funziona come isolante.
Chi è in cerca di una di queste soluzioni o di una consulenza, può rivolgersi ai professionisti dell'arredamento da giardino.
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