Idrocoltura, la tecnica per coltivare le piante senza terra
Una volta scelte le piante su cui praticare questa tecnica di coltivazione, bisogna liberarle dalla terra, ripulendo le radici con acqua corrente e tagliando le parti secche
L’idrocoltura è una tecnica per coltivare le piante senza l’uso di terra. Chi ne ha diverse in casa, può tentare questo metodo, molto utilizzato in agricoltura. La maggior parte delle piante da appartamento e depurative si sposano bene all’idrocoltura.
Come funziona l’idrocoltura
Per l’idrocoltura servono:
- vasi trasparenti
- argilla espansa
- indicatori di livello
- bastoncino di legno
Una volta scelte le piante su cui praticare questa tecnica di coltivazione, bisogna liberarle dalla terra, ripulendo le radici con acqua corrente e tagliando le parti secche.
Il vaso va riempito per due terzi di argilla espansa. All’interno bisogna collocare la pianta spingendo le radici con un bastoncino. In questo modo potranno essere libere di crescere ed espandersi.
A quali piante è adatta l’idrocoltura
Tra le piante che beneficiano di più da questa tecnica ci sono orchidea, ibisco, spatafillo e anturio ma anche talee, ficus, dracena e rosmarino. Non tutte le piante grasse sono adatte, ma sicuramente l’aloe è tra le più consigliate.