Coronavirus no-stress: i consigli dell’Oms per contrastare l’ansia
L’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha delineato delle linee guida per riuscire a superare al meglio questo particolare periodo
Da tempo siamo ormai in casa, obbligati a non avere contatti ravvicinati con altre persone, a fare la spesa attendendo il proprio turno. Tutto questo per via del Coronavirus. La vita degli italiani è indubbiamente cambiata e ognuno sta cercando di adattarsi come può, ma tutto ciò, tutte queste restrizioni, sono fonte di stress.
L’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha delineato delle linee guida per riuscire a superare al meglio questo particolare periodo.
La quarantena, infatti, crea tensioni in casa, soprattutto in famiglia perché ognuno avrà i suoi ritmi e i suoi momenti bui. Persino i bambini sono colpiti dallo stress da Coronavirus e diventano più agitati, inquieti, a volte addirittura spaventati e possono sfinire i genitori, ma richiedono attenzioni e rassicurazioni. Si innescano, dunque, meccanismi laceranti. Proprio per questo motivo l’Oms ha proposto dei semplici rimedi, 7 consigli da seguire per evitare di farsi contagiare dallo stress.
- È normale sentirsi tristi, stressati, confusi o spaventati durante una crisi. Parlare con persone di cui ti fidi ti può aiutare. Contatta gli amici e la famiglia.
- Se devi rimanere a casa, mantieni uno stile di vita sano - dieta corretta, sonno, esercizio fisico - e i contatti sociali con i tuoi cari e i tuoi amici via e-mail e telefono.
- Non fumare, non bere alcolici o peggio ancora non usare droghe per affrontare le tue emozioni.
- Se ti senti sopraffatto dall’angoscia, parla con un operatore sanitario o con un consulente. Raccogli le informazioni che ti possano aiutare a determinare con precisione il rischio in modo da poter prendere precauzioni ragionevoli.
- Trova una fonte scientifica attendibile come il sito web dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Who) o una istituzione governativa del tuo paese.
- Cerca di limitare la preoccupazione e l'agitazione riducendo il tempo che tu e la tua famiglia trascorrete guardando o ascoltando i media che percepisci come sconvolgenti.
- Ricorda come in passato hai affrontato le avversità della vita per gestire le tue emozioni durante il momento difficile di questa emergenza.