Vacanze di Natale 2018: si resta in Italia, l’Abruzzo protagonista

Destinazioni italiane protagoniste delle nostre feste: a scegliere una meta nel nostro Paese è infatti il 74% del campione - pari a circa 12,2 milioni di persone - la percentuale più alta mai rilevata dal Sondaggio Confesercenti-SWG dal 2007 ad oggi. Diminuisce, invece - anche sull'onda delle tensioni sulla sicurezza - la quota di viaggiatori diretti in Europa, che passa dal 23 dello scorso anno al 20%; solo il 6% farà un viaggio in un altro continente.

Ma, in Italia o all'estero, i nostri concittadini cercheranno soprattutto una vacanza all'insegna di cultura e città d'arte, preferenza indicata dal 44% degli intervistati. Più di uno su quattro - il 27% - sceglierà invece una meta montana.

In questo senso l’Abruzzo sbanca con le sue località, ogni anno tra le più gettonate. Parliamo di Roccaraso, Rivisondoli, Ovindoli nell’Aquilano. Vere proprie  perle invernali. Su Subito.it l’Abruzzo è la regione più gettonata nella ricerca delle case vacanza con Roccaraso al primo posto assoluto.

In generale in Italia si registra un buon dinamismo soprattutto delle regioni con località di montagna come anche Val d'Aosta, Piemonte, Veneto, Friuli e Trentino Alto-Adige.
Al di fuori dei confini continentali si inizia ad assistere alla rinascita (turistica) della costa meridionale del mediterraneo dopo lo stop imposto ai viaggiatori dai problemi di stabilità politica dell'area. In particolare, si rileva un aumento dei viaggiatori diretti in Egitto e Tunisia.

La maggior parte dei vacanzieri (64%) prenoterà via internet il proprio viaggio, il 2% in meno dello scorso anno. Praticamente stabili invece le agenzie di viaggio, scelte dal 15% degli intervistati. Il 30% alloggerà in albergo o hotel, che si confermano dunque la tipologia di strutture più apprezzata, sebbene in discesa (era 33% nel 2017). Aumenta invece la quota dell'extralberghiero, cui si rivolgerà il 24%: l'11% dei vacanzieri agli affitti brevi mentre il 13% si affiderà ad un B&B.