Scoperto canile lager, il movimento animalista: "Adottate nei canili, non finanziate l'illegalità"

Dopo la scoperta del canile lager di Ortona, con cani destinati alla vendita online detenuti in drammatiche condizioni igienico-sanitarie, il Movimento animalista Abruzzo lancia un appello ai cittadini ad adottare in canile, anziché comprare un cucciolo

In particolare, tramite il coordinatore regionale Guido Mammarella, gli animalisti ringraziano i militari che hanno condotto l'operazione ed esortano "a non comprare i cani, troppo spesso di illecita provenienza, ma piuttosto ad adottarli".

"Il traffico illegale di cani è inconsapevolmente alimentato da  persone che desiderano comprare cuccioli di razza al miglior prezzo: così, tanti animali vengono allevati illegalmente in condizioni malsane e pericolose per la loro salute e la loro vita", spiega Mammarella, coordinatore per la regione Abruzzo del Movimento fondato dall'onorevole Michela Vittoria Brambilla.

"È anche per questo che vi invitiamo all'adozione e non all'acquisto, perché contribuirete a fermare una pratica molto spesso illecita e  pericolosa. Il caso appena emerso in provincia di Chieti è solo l'ultimo di una lunga serie - aggiunge - l'allevamento e il commercio illegale, favoriti anche dai siti internet di annunci, costituiscono un fenomeno odioso che tratta i cani come oggetti, con acquirenti che cercano il prezzo più scontato, come se si trattasse dell'offerta della settimana al supermercato. Per questo, nella scelta dei nostri amici animali, va preferita l'adozione in uno dei tanti canili presenti anche in Abruzzo, per donare una nuova vita ad animali spesso abbandonati, in attesa solo di una nuova opportunità. Perché l'amore non si compra".