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Buoni spesa per le famiglie in difficoltà: secondo avviso del Comune di Lanciano

Si può fare richiesta entro venerdì; chi ha già fatto richiesta lo scorso aprile e non l'ha ricevuto, non deve ripetere la domanda

Il settore Servizi alla persona del Comune di Lanciano ha pubblicato il secondo avviso per ricevere i buoni spesa per le famiglie in disagio economico per gli effetti derivanti dall'emergenza sanitaria Covid 19. Chi ha già fatto richiesta lo scorso aprile e non ha avuto il buono, non deve ripetere la domanda.

Ai nuovi aventi diritto che faranno domanda, dopo la valutazione dei requisiti del settore Politiche Sociali, sarà riconosciuto un buono spesa per generi di prima necessità da un valore minimo di 100 euro ad un massimo di 400 euro. Il valore, come per il primo avviso, sarà determinato in proporzione alla composizione della famiglia: sarà maggiorato per i nuclei con minori e disabili a carico. Insieme ai buoni spesa e a seconda del numero dei componenti della famiglia, saranno distribuite anche le 4.000 mascherine chirurgiche donate al Comune di Lanciano dalla società partecipata Anxam.

I cittadini interessati dovranno presentare domanda compilando il modello disponibile sul sito del Comune entro le ore 12 di venerdì 15 maggio, inviando il modello di domanda con allegata fotocopia del documento di identità valido tramite mail pec all'indirizzo comune.lanciano.chieti@legalmail.it, che riceve anche da mail ordinaria. Farà fede l'orario di arrivo della mail.

L'invio da mail ordinaria verso la pec del Comune genera una risposta automatica “Anomalia messaggio”, con la quale si comunica l'avvenuto protocollo della domanda.

Il modello di domanda è disponibile anche in formato cartaceo nel box collocato davanti il Segretariato sociale, in via dei Frentani 27. 

I nuclei familiari che avranno prioritariamente diritto al buono spesa sono quelli che si troveranno al momento della domanda nelle seguenti condizioni: essere residenti o domiciliati nel comune di Lanciano; non aver presentato istanza di accesso al beneficio in altri Comuni del territorio nazionale; non aver beneficiato del “Bonus Famiglia” della Regione Abruzzo; non aver già beneficiato, né il richiedente, né un membro del suo nucleo familiare dei buoni spesa emergenza del Comune di Lanciano o di qualsiasi altro Comune erogati nella prima tranche del mese di aprile; essere in disagio economico derivante dagli effetti economici della situazione emergenziale sanitaria Covid19; non essere titolari di reddito da lavoro, da locazione immobili, da pensione o altra forme di reddito; non essere nell'attuale disponibilità economica in riferimento ad entrate recenti e/o giacenza su conti correnti bancari, postale o altri strumenti di deposito e finanziari fruibili per l’approvvigionamento di generi alimentari o di prima necessità; non essere beneficiari delle misure urgenti di sostegno al reddito - ammortizzatori sociali come la cassa integrazione ordinaria o in deroga legate all’emergenza covid19; non essere beneficiari della misura reddito di inclusione o reddito di cittadinanza o altre misure di contrasto di sostegno al reddito come Naspi, indennità di mobilità ecc di importo mensile superiore a 200 euro; non essere beneficiari di una delle misure di sostegno economico previsto dal D.L. n. 18/2020 c.d Decreto Cura Italia, pubblicato sulla g.u. n. 70 del 17.3.2020; non essere beneficiari di altri sussidi a qualsiasi titolo erogati nel mese precedente dal settore Servizi alla persona del Comune di Lanciano; sostenere spese per l'eventuale mutuo per la casa di proprietà quale abitazione principale; sostenere spese per canone di locazione dell'abitazione principale o per il locale commerciale sede della propria attività produttiva. 

In presenza di risorse residue, i nuclei familiari percettori del Reddito di inclusione o Reddito di cittadinanza o altre misure di sostegno pubblico saranno ammessi, con priorità per chi fruisce di un minor beneficio. Per ogni nucleo familiare è possibile presentare un’unica domanda di accesso alla presente misura di sostegno alimentare.

I buoni spesa devono essere spesi in uno solo degli esercizi commerciali individuati dai beneficiari tra quelli accreditati col Comune di Lanciano: Bottega del Gusto, via Bocache 10; Paione srl, via per Treglio 34; Conad Adriatico, variante Frentana SS84; Salumi e Formaggi Antonio, via Rosato 38; Oasi, via Santo Spirito 119; Todis, via per Treglio 53; Tigre Amico, via Fagiani 8; Eurospin, via per Fossacesia 133; Punto Sma, via Belvedere 40.

I buoni non sono cedibili a terzi, non sono utilizzabili quale denaro contante e non danno diritto a resto in contanti; non possono essere commercializzabili né convertibili in denaro; comportano l’obbligo per il fruitore di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore economico del buono ed il prezzo dei beni acquistati. I buoni possono essere utilizzabili esclusivamente per l’acquisto di generi di prima necessità come prodotti alimentari e generi di prima necessità (latte, pasta, zucchero, carne, pane, uova, pesce, olio, frutta, verdura, scatolame, surgelati, alimenti per la prima infanzia, etc; prodotti per l’igiene personale quali: sapone, dentifricio, pannolini per bambini, assorbenti, carta igienica, etc; prodotti per la pulizia della casa quali detersivi, disinfettanti, etc). I buoni non possono essere spesi per i prodotti di non prima necessità quali alcolici (vino, birra e super alcolici vari), arredi e corredi per la casa (es. stoviglie etc.), tabacchi, ricariche telefoniche, giochi e lotterie. 

Per ulteriori informazioni e assistenza alla compilazione delle domande per i buoni spesa, sono a disposizioni i numeri telefonici 0872707633, 0872707634, 0872707636, 0872707637, 0872707603, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, il martedì e giovedì, dalle 15 alle 18.

Le comunicazioni ufficiali – ammissione ed assegnazione del buono spesa – saranno inviate all'indirizzo mail riportato nella domanda di accesso al beneficio.

Schema di domanda buoni spesa MAGGIO 2020

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