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Attualità Pennapiedimonte

Il raduno dello Speleoclub sulla Majella finisce sul National Geographic

Un articolo dedicato agli speleologi. Durante la manifestazione è stato realizzato un importante monitoraggio scientifico all’interno della Grotta Nera di Pennapiedimonte

Strisciando 2.0, il raduno internazionale di speleologia organizzato dall’APS Majella e dallo Speleo Club di Chieti dal 31 ottobre al 3 novembrea Lettomanoppello (Pe) , finisce sul National Geographic.

La famosa rivista scientifica internazionale ha infatti dedicato all’evento un articolo dal titolo "Con le nuove tecnologie speleologi al servizio della scienza”. Durante la manifestazione, incollaborazione con il Parco Nazionale della Majella è stato possibile realizzare un importante monitoraggio scientifico dei parametri chimico-fisici all’interno della Grotta Nera nel territorio di Pennapiedimonte.

Circa 500 persone di ogni età hanno preso parte al raduno e hanno potuto apprezzare la bellezza e l’unicità del territorio abruzzese. Sono state coinvolte le amministrazioni comunali di Lettomanoppello, Abbateggio, Roccamorice, Taranta Peligna, Lama Dei Peligni, Carsoli, Sante Marie e San Demetrio ne’ Vestini per le visite alle grotte ed alle miniere dei rispettivi comuni e il Consorzio di Bonifica Ovest Bacino Liri-Garigliano per le visite ai Cunicoli di Claudio nel Fucino.

Sono inoltre state coinvolte le scuole elementari e medie dei paesi limitrofi in un progetto didattico dedicato alla risorsa acqua, che ha coinvolto le scolaresche allo studio delle sorgenti carsiche del territorio della Majella e capire l’importanza di questo bene prezioso

La Regione Abruzzo ha contribuito alla manifestazione assegnando alla stessa 10 mila euro, cifra che coprirà in parte il costo complessivo dell’evento che ammonta a circa 61mila euro.

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