rotate-mobile
Attualità

Coronavirus, il capo della Protezione Civile: "Resteremo a casa fino a maggio"

Lo ha detto Borrelli, a 'Radio Anch'io' su Rai Radio 1: è quasi certo che le limitazioni saranno prolungate ben oltre il limite attuale del 13 aprile

Dopo Pasqua e Lunedì dell'Angelo, è verosimile che gli italiani passeranno in casa anche la festività del Primo maggio e, ovviamente, quella del 25 aprile. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, a 'Radio Anch'io' su Rai Radio 1, sostenendo: "Non credo che passerà questa situazione per quella data".

Secondo Borrelli, che invita a "comportamenti rigorosissimi", il Coronavirus "cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze" per diverso tempo.

Al momento, dunque, non c'è alcuna certezza sulle riaperture, né su quando l'Italia potrà riprendere, con le dovute cautele, le prime attività normali. L'ultimo decreto del presidente del Consiglio proroga le limitazione fino al 13 aprile, ma è quasi certo che il termine sarà ulteriormente prolungato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, il capo della Protezione Civile: "Resteremo a casa fino a maggio"

ChietiToday è in caricamento