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“Gli uomini passano, le idee restano e camminano su altre gambe”: il premio Borsellino torna a Chieti

La rassegna culturale torna anche per ricordare la dirigente del Galiani Carunchio, scomparsa nel 2010, che ne fu animatrice

Sabato 19 ottobre, alle ore 10.30, nella Prefettura di Chieti, si terrà l’incontro della 24esima edizione del Premio Borsellino sul tema: “Gli uomini passano, le idee restano e camminano su altre gambe”.

Saranno presenti: il prefetto Luigi Savina, presidente del 24° Premio Borsellino, il prefetto di Chieti Giacomo Barbato, il procuratore aggiunto della Direzione nazionale antimafia Giovanni Russo, l'avvocato Alberto Benedetti, membro del Csm, la presidente della Corte d'appello d'Abruzzo Fabrizia Francabandera, la dirigente del liceo G.B. Vico Paola Di Renzo, il presidente nazionale del Corecom Filippo Lucci.

La rassegna culturale educativa dedicata a Paolo Borsellino torna a Chieti dopo 10 anni anche per ricordare e onorare la professoressa Clotilde Carunchio, dirigente scolastica dell’istituto Galiani scomparsa nel 2010, che del Premio Borsellino fu animatrice e garante dal 2003 al 2009, gli anni in cui a presiedere il premio c’era Rita Borsellino.

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