rotate-mobile
Attualità Miglianico

Il Pink Panel al Miglianico Golf: il club delle assaggiatrici tra vini biologici e natura 

Degustazioni alla cieca. Alla base del Pink Panel ci sono le teorie scientifiche relative alle capacità sensoriali delle donne. Studi condotti da enti di ricerca evidenziano una sensibilità maggiore delle donne nel percepire gli odori e i sapori

Il club delle assaggiatrici prosegue la sua mission di degustazioni, confronti e riflessioni sul vino. Questa volta l’incontro, avvenuto lo scorso weekend e coordinato da Jenny Viant Gómez,   si è focalizzato sui vini biologici; da cui  la scelta di un luogo naturalisticamente adatto: il Miglianico Golf & Country Club, presieduto Mario Dragonetti. Per l’occasione  –  il panel di 14 assaggiatrici sommelier, enoappassionate e socie golfiste del circolo –  ha degustato i vini bio dell’azienda Chiusa Grande di Nocciano.

Nella degustazione “green”, svolta alla cieca per non influenzare il giudizio delle partecipanti, le considerazioni sugli abbinamenti enogastronomici hanno avuto uno spazio importante.

Alla base del Pink Panel ci sono le teorie scientifiche relative alle capacità sensoriali delle donne. Studi condotti da enti di ricerca evidenziano una sensibilità maggiore delle donne nel percepire gli odori e i sapori. Secondo il Monell Chemical Senses Center di Philadelphia, nella regione del cervello atta a ricevere i segnali olfattivi le donne hanno +43% di cellule  e + 50% di neuroni rispetto agli uomini. Benché altri studi segnalino che le differenze tra i sessi siano marginali o inesistenti, per MásWine l’idea di un panel 100%  femminile diventa una piacevole esperienza da mettere in campo, senza scopi scientifici o statistici, ma con la consapevolezza che degustare “in rosa” abbia un “sapore” diverso.

La convivialità e voglia di scoprire nuovi vini e produttori contraddistinguono  l’approccio del nuovo club al femminile Pink Panel creato da MásWine, il lab di comunicazione esperienziale ed eventi fondato dalla giornalista enogastronomica freelance Viant Gómez. Non si assegnano punteggi ai vini, si valorizzano gli abbinamenti gastronomici e  si  assaggiano i vini di produttrici e di produttori.

Le assaggiatrici del Pink Panel che si sono radunate per il secondo incontro sono Pasquina Fracassi, Enca Polidoro, Anna Swann, Debora D’Ottavio, Norma Claudia Torrieri, Paola Barone, Vera Caldarelli, Laura Guarnieri, Carla Piccirilli, Silvia De Palma, Enza Cerisano e Regina Schony (produttrice di vino in Pantelleria).

Possono fare parte del Pink Panel donne amanti del buon vino e dell’ottimo cibo, sia con esperienze maturate in ambito di degustazioni tecniche o semplicemente delle appassionate che, pur non avendo un pregresso come degustatrici, vogliono mettersi alla prova ed esprime un parere in quanto semplici consumatrici.

Le sedi delle degustazioni cambiano di volta in volta e interessano tutto il territorio nazionale. Particolare attenzione è dedicata ai suggerimenti per gli abbinamenti. Gli esiti delle degustazioni vengono pubblicati sul sito www.maswine.it, divulgati tramite newsletter e inoltre notificati ai produttori dei vini oggetto del tasting. È prevista anche una  raccolta delle recensioni. I produttori possono sottoporre gratuitamente i vini al giudizio del panel.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Pink Panel al Miglianico Golf: il club delle assaggiatrici tra vini biologici e natura 

ChietiToday è in caricamento