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Coronavirus: 75 nuovi contagiati, ma scende il numero dei ricoverati in ospedale

Otto nuovi casi fanno riferimento alla Asl Lanciano Vasto Chieti, mentre il totale dei positivi al Covid 19 sale a 1.703

Si registrano 75 nuovi casi di pazienti contagiati dal Coronavirus, oggi, in Abruzzo, secondo i test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, anche attraverso l'Istituto Zooprofilattico di Teramo. Dall'inizio dell'emergenza, il bilancio è di 1.703 persone risultate positive al Covid 19. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell'Assessorato regionale alla Sanità.

Dei 75 nuovi casi 8 fanno riferimento alla Asl Lanciano Vasto Chieti, 5 alla Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, 28 alla Asl di Pescara e 34 alla Asl di Teramo.

Scende ancora il numero dei pazienti ricoverati. Attualmente, infatti, 67 persone sono in terapia intensiva (ieri erano 71): 15 in provincia di Chieti, 2 in provincia dell'Aquila, 29 in provincia di Pescara e 11 in provincia di Teramo. In reparti non di terapia intensiva ci sono 347 pazienti (ieri erano 354): 71 in provincia di Chieti, 61 nell'aquilano, 126 nel pescarese e 89 in provincia di Teramo. 

Nel bollettino, vanno considerati anche 125 guariti, sei in più rispetto a ieri. 109, da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici, mentre 16 hanno risolto i sintomi dell'infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi.

Dall'inizio dell'emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 13.598 test, di cui 8.459 sono risultati negativi.

La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.

Del totale dei casi positivi, 179 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, 325 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 727 alla Asl di Pescara e 472 alla Asl di Teramo.

Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all'altro, anche in presidi di Asl differenti.
 

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